Il Massaggio Cellulare Subacqueo (MCS) viene ottenuto dalla frantumazione della vena fluida lamellare dell’acqua messa a contatto con aria in opportune camere di decompressione prima dell’uscita dall’erogatore mobile. In tal modo si produce un flusso di microgocce d’acqua aggreganti aria (anche ozonizzata).

I due componenti, acqua ed aria, hanno un’azione continua, omogenea, alternata, compensata e la quantità di microgocce, la loro spinta, la loro frequenza determinerà il cosiddetto Cambio di Ambiente (CA).
L’efficacia del trattamento viene esaltata dalla robotizzazione degli erogatori che permette l’uso sapiente delle traiettorie e dei movimenti sul corpo per riprodurre industrialmente il Massaggio manuale Subacqueo.

L’omologazione scientifica dell’MCS inizia con un periodo di sperimentazioni fisiche e mediche:

- quelle fisiche portarono nel 1987 a Io Congresso di Idroterapia dove si divulgarono le caratteristiche fisico-meccaniche che rendono originale il sistema Wassair e si dimostrò che l’efficacia dell’MCS è dovuta all’enorme lavoro che esso genera, rispetto a quello umanamente possibile da un Massaggiatore;

- quelle mediche portarono al IIo e IIIo Congresso dove si illustrarono i risultati positivi ottenuti con MCS in patologie come:
1- flebopatie, insufficienza venosa e problemi circolatori
2- dolori muscolari e articolari
3- osteoartropatie e affezioni dell’apparato locomotore
4- astenie e sindromi depressive
5- varie affezioni dermatologiche
6- stress e sindromi da stanchezza cronica

Inoltre nel campo estetico come:
7- coadiuvante nel trattamento della cellulite
8- nei problemi di rassodamento e rimodellamento del corpo

E nel campo psicoterapeutico:
9- nel potenziamento del tono umorale
10- con azione rilassante aiutando la fisiologia del sonno.